martedì 29 gennaio 2013

il classico è di classe!

Due torte, di cui una classica, che mi ha divertito molto!

La prima me l'ha chiesta un mio collega per il suo compleanno, e mi sono sentita carica perchè finalmente per una volta ho messo da parte la pdz. La pasta di zucchero va di moda, ma ultimamente avevo scordato il piacere di fare una torta che non ne fosse ricoperta.

Credo che le torte classiche siano più"difficili" perchè nel giudizio di chi le assaggia viene meno il lato emozionale dell'estetica e viene posto in primo piano il gusto: una torta che si mangia solo con la bocca e non anche con gli occhi.

Quindi mi ha dato un paio di gusti che gli sarebbe piaciuto sentire nella torta, caffè e cioccolato, e mi sono messa all'opera.Ho infornato un pan di spagna, poi l'ho farcito con crema pasticcera aromatizzata al caffè, e l'ho decorata con panna montata, gocce di cioccolato fondente e granella di nocciole. E' stato bello immaginarsi le geometrie con le quali avrei sistemato il tutto, e questo è il risultato:

 
 
Esteticamente niente di eccezionale, ma ultimamente tutti gli amici mi chiedono la pasta di zucchero e tornare ad un po' di sana pasticceria classica mi è proprio piaciuto!
 
 
Sempre di classico parliamo anche per la seconda torta, anche se qui siamo tornati alla pdz. Per il compleanno della cognata di Ale, mi hanno chiesto una torta semplice e classica ma con delle rose, possibilmene con meno colori e dei pois.
 
Meno colori? Black & white baby! Direi che qui mi sono buttata, perchè non sapevo se fossi ruscita a rendere l'idea finchè non l'ho terminata. L'interno rispecchia comunque la più classica delle torte: pds. bagnato con sciroppo e farcito con crema chantilly! I fiori rossi sono in pdz, mentre i bianchi in gum paste. Il seoondo piano è una dummy cake.
 
Et voilà!
 
 
 
Il risultato secondo me fa molto anni 30, non mi stupirei di vedere Betty Boop che taglia la prima fetta!
 
Dolce serata a tutti!
 
-GA-

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