Deborah mi ha chiesto due torte in contemporanea, una per il suo papi ed una per la sua dolce metà.
Per quanto concerne quella di Francesco ( il papi ) mi ha chiesto un cappello da cerimonia della divisa dei carabinieri ( di cui ho trovato interessante articolo ), ma ho avuto qualche difficoltà nel riprodurlo per la sua strana forma prima, e per il suo peso poi.
Infatti mi sono dovuta far scattare svariate foto per comprenderne la costruzione, e poi ho lasciato una struttura di carta stagnola, e quindi non commestibile, a suo interno per sostenerne la parte più pesante.
La base della torta è stata fatta in pandispagna, farcita con crema chantilly e ricoperta di ganache. Ecco i risultati del mio lavoro notturno:
Dopo la breve esperienza "nell'arma", mi sono data alla seconda creazione, per la quale mi era stata data un'idea di fondo, ma senza particolari specifiche: riprodurre la barca di legno di Niccolò, il ragazzo di Deborah.
Prima volta che costruisco un piccolo gozzo e che mi trovo ad imitare le onde del mare ma vista la mia predisposizione per gli ambienti marittimi e vacanzieri, mi sono divertita un mondo a visualizzarla prima e plasmarla poi.
La base della torta è di pandispagna, crema al cioccolato, e ganache, mentre tutta la decorazione è completamente in pasta di zucchero. Mentre la facevo ho canticchiato per tutto il tempo una canzone di Davide Van De Sfroos, che si intitola "Il costruttore di motoscafi"... Andrea rideva come un pazzo e mi immaginava in cantiere tutta sportca intenta a piegare il legno!
Ecco qui ul me lavuur:
Beh, e nonostante il mio impegno non sono ancora riuscita a portarmi in pari con gli articoli...
Ma prima o poi giuro che ce la faccio!
Dolce notte a tutti! Viva il cake design!
-GA-
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