Chi di noi non si è mai fatto una falò in spiaggia, con chitarra, birra, la canzone del sole, e tanta tanta tanta spensieratezza?
Ah beata gioventitudine!
Questa volta per puro caso madre e figlia mi hanno chiesto due dei simboli più belli delle mie estati da adolescente in quel del golfo di Policastro.
In realtà la spiaggia è un pochino più esotica di una brulla distesa di sabbia e sassi del sud Italia, e quella chitarra con i teschi come accompagnamento, credo non abbia mia suonato le canzoni estive di quegli anni!
Ma procediamo con ordine: è passato quasi un anno credo, perchè nel frattempo sono rimasta indietro con le pubblicazioni, ma credo di ricordare che mentre suo marito voleva fare una sorpresa a Katia, lei si preoccupava di farne una a sua figlia!
Ed ecco i due risultati, una spiaggia esotica dove passare un romantico week end, ed una chitarra elettrica degna del miglior gruppo metal sulla piazza.
Per far combaciare i lembi della chitarra, avendola montata su due vassoi separati non è stato facilissmo, sopratutto far si che si notassero poco le giunture tra le corde della chitarra.
Per quanto concerne i particolari della spiaggia, mi sono divertita un mondo a farli.
Giudicate comunque voi!
Preciso che per gusto di Andre le noci di cocco ce le immaginiamo piene di Rhum e Coca, anche se secondo me ci stava meglio la Bathida.
AHHHHH... voglia di mareeeeeee!!!
Ecco qui invece la chitarra:
Particolare corredato di Teschi Malefici che lanciano risate terrificanti!
Sapere che entrambe le torte siano finite nella stessa casa, mi fa sorridere! Ora Katia, manca solo la sorpresa al maritino!
E pensando di addormentarsi sotto un ombrellone,
mentre la brezza marina ti accarezza il volto,
auguro a tutte rilassante notte!
-GA-
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